mercoledì 20 novembre 2013

Raduni, raduni e ancora raduni!

Il 29 settembre in provincia di Milano e il 17 novembre nei pressi di Fidenza si sono tenuti due raduni dei membri del gruppo cataratta congenita su internet ( https://www.facebook.com/groups/122826769563/) e dei soci dell'Associazione Cataratta Congenita (https://www.facebook.com/pages/Associazione-Cataratta-Congenita/288181797984291?fref=ts). Il prossimo 1 dicembre se ne terrà un altro a Roma presso "La casa delle melodie" (http://www.casadellemelodie.it/la%20sede.htm) di cui a breve vi ragguaglieremo meglio (ne diamo annuncio anche nella sezione "Novità dall'ACC"). Questi incontri sono particolarmente "sentiti" dai partecipanti per vari motivi: è un modo innanzitutto per non sentirsi cosi lontani, posto che siamo sparsi per tutto il territorio nazionale. Sappiamo infatti che ogni tanto possiamo rivederci, riabbracciarci e stare di nuovo assieme per raccontarci come vanno le cose (in particolare le battaglie dei nostri bimbi e di noi genitori). Chi vi partecipa la prima volta solitamente trova calore, simpatia e tanta curiosità. Altro motivo è quello ovviamente di parlare dell'Associazione, trovare il modo di farla crescere come numero e trovare idee nuove da proporre o strade nuove da percorrere per migliorarne la visibilità. In particolare in questi ultimi raduni l'Associazione dal canto suo ha proposto alcune cose e resi noti alcuni progetti, i soci ed i membri del gruppo hanno replicato con nuove proposte o con qualche critica comunque costruttiva che denota grande attaccamento al progetto e tanta voglia di fare.
Proviamo a fare ordine elencando i principali temi emersi:
 
1) l'Associazione ha intrapreso una collaborazione con un'altra Onlus, la Vision + di Milano (http://www.visionpiuonlus.it/progetti/prodotto/in-attesa/riflesso-rosso/). Queste cose alle volte nascono un po' per caso, in tal senso ci siamo imbattuti in questa associazione ed abbiamo cominciato a scriverci per conoscerci e scambiarci opinioni. La "consorella" a breve darà il via ad un progetto molto interessante e che in buona parte ci riguarda: sarà infatti avviata una sperimentazione con la Clinica Mangiagalli di Milano per cui nell'arco temporale di un anno i neonati potranno essere sottoposti all'esame del riflesso rosso, uno dei punti "caldi" per cui vuole battersi la nostra Associazione a livello nazionale. Anche in Lombardia infatti, come peraltro nella stragrande maggioranza delle regioni, detto esame non è da protocollo.
L'esame in clinica non sarà obbligatorio ma alle famiglie che entreranno per partorire ne sarà spiegata l'utilità. Tramite raccolta fondi la Vision + è riuscita a coprire quasi per intero i costi del progetto, ci saranno un medico ed un volontario a disposizione per detto esame, alla fine della sperimentazione la "consorella" in base ai dati raccolti cercherà di organizzare un convegno per fare emergere come per la regione i costi da sostenere per rendere obbligatorio l'esame siano inferiori a quelli da sostenere quando determinate patologie agli occhi vengono scoperte troppo tardi. In tal senso a coloro che acconsentiranno all'esame sarà data anche una brochure in cui si parlerà della nostra Associazione. I contatti con la Vision + vengono portati avanti dalla nostra vice-presidente Cecilia Mattavelli, ci proponiamo da una parte di dar loro mano pubblicizzando la loro iniziativa e magari cercando di rintracciare nuovi volontari. Dall'altro culliamo il sogno di mutuare questo loro progetto almeno in un'altra regione e per questo siamo in continuo contatto per capire meglio i primi passi da loro mossi. Peraltro la Vision + sfrutterà la prossima maratona di Milano (6 aprile 2014) per pubblicizzare l'evento, prendendovi direttamente parte e ci hanno proposto di farlo anche noi e l'idea ci stuzzica assai... Vi terremo ovviamente informati sul prosieguo dei rapporti e quindi di questo progetto;
 
2) E' emersa l'esigenza di far nascere un vero e proprio sito internet della nostra Associazione; mai come oggi in effetti internet è forse il miglior canale di comunicazione e di divulgazione di idee, progetti e dunque di associazioni come la nostra. Quello che a cui terremmo, se possibile, è che il sito nascesse "in casa nostra", vale a dire che fosse un socio o comunque una persona dentro al problema della cataratta congenita a curarne la nascita, a strutturarlo, in quanto magari consapevole delle nostre esigenze. Darlo in mano a qualcuno di esterno, oltre che presumibilmente chiamarci a sostenere maggiori costi, non ci darebbe precise garanzie. Per questo invitiamo chi ci legge a farsi avanti se pratico nella nascita e nella gestione di siti internet, saremmo ben lieti di cominciare ad affrontare la questione. E comunque siamo assolutamente aperti a raccogliere ulteriori vostri pareri in merito. Nel frattempo c'impegniamo ad una migliore strutturazione e ad un più frequente aggiornamento di questo blog. A tal proposito chiunque volesse veder pubblicato un proprio intervento su qualsivoglia tema già trattato o non ancora trattato, basta scriva una mail all'associazione. Il testo, salvo errori grammaticali o contenuti ritenuti dal Direttivo non accettabili, sarà interamente pubblicato sul blog a firma ovviamente del socio stesso;
 
3) Alcune iniziative. E' in dirittura d'arrivo una prima convenzione con una farmacia di Parma presso la quale i soci (da tutta Italia) potranno acquistare ad un prezzo migliore di quello sul mercato i famigerati occlusori che tanto ci fanno penare (sia come tempo, sia come costi). L'Associazione s'impegna a sostenere i costi di spedizione (purchè l'acquisto venga effettuato tramite bonifico bancario) e per un massimo di due ordini l'anno (ma senza limiti quantitativi per ciascun ordine). Presto pubblicheremo la convenzione e dunque daremo maggiori dettagli. Per le prossime festività abbiamo pensato ad un piccolo gadget: un'etichetta adesiva con logo e riferimenti dell'Associazione. Etichetta da applicare magari su di un pacco regalo o direttamente su di un regalo stesso (una candela?). Non sappiamo mai che regalare ai parenti stretti o a quei cugini o a quelle zie che non vediamo mai. Abbiamo pensato che anche un presente banale (come appunto una candela) possa assumere un valore diverso con la semplice applicazione di una "nostra" etichetta. Il formato è abbastanza contenuto (63,5x33,9 mm) ed in un foglio A4 ce ne sono 24. Se ognuno di noi acquistasse un foglio ad 1 €uro ad etichetta potremmo incrementare i fondi e provare a far veicolare meglio il nostro logo ed i nostri riferimenti. Anche di questa iniziativa prestissimo daremo dettagli, peraltro i fogli possono essere da noi direttamente stampati e spediti al socio che ne fa richiesta. Per info contattare sempre l'associazione all'email associazionecatarattacongenita@gmail.com e/o al telefono 370/3228980. Sempre per Natale molti membri hanno pensato di regalare tessere associative a parenti od amici. Insomma, invece di fare eventualmente un regalo "dei tanti" quest'anno ti faccio un regalo utile, ti rendo socio dell'associazione "di mia/o figlia/o". In tal caso il socio sarà comunque chiamato a segnalare i dati dei neo soci, qualora invece si trattassero di donazioni chiediamo comunque l'invio dei dati per scrivere due righe di ringraziamento ai donatori.
 
4) Sono stati approntati volantini e brochure dell'Associazione, comunque ancora in via di definizione. Gli stessi possono essere spediti per email a chi ne facesse richiesta di modo da essere stampati e distribuiti da voi stessi! Intanto al solito se ne può fare richiesta alla mail dell'Associazione, presto cercheremo di approntare una sezione del blog con la modulistica (in formato immagine jpeg) di modo da poter direttamente scaricare i documenti sul pc.
 
L'ulteriore incontro del prossimo 1 dicembre sicuramente potrà fruttare nuove idee e/o discussioni. E sicuramente qualcosa magari ci siamo dimenticati di dire, ma presto vedremo di farlo!
 
Avanti tutta.  
 

domenica 13 ottobre 2013

Che serata!!

<Pronto Alberto? Mo pensciavo di organissare un conzerto con incascio devoluto all'Assosiazione...>. Nooooooo, che spettacolo! Io sul palco a presentare Ligabue, Zucchero, Jovanotti, magari anche uno come Guccini, la folla, le interviste, il simbolo ACC ovunque, incasso milionario e... <Pronto Alberto? Pronto? Ma zi scei?!> <Ehm, si si... ma chi viene a suonare?!> <I Popinga> <CHI??!!> <I Popinga>. Mavvaff...
 
E invece non importa chi c'è. O meglio, non importa che ci siano i "nomi". Ma la sostanza. E lo scorso 3 Agosto a Scandiano, provincia di Reggio Emilia, di sostanza ce n'è stata tanta. Grazie alla socia Doris Ghidoni da cui è partita l'idea la sera di Sabato 3 Agosto al Parco Morgone di Scandiano è stata allietata da cena, musica e presenze di qualità. Un grande successo per l'iniziativa e, diciamocelo, per l'Associazione, posto che gli obiettivi di farsi un poco meglio conoscere e raccogliere un po' di fondi sono stati centrati pienamente. L'idea è nata verso la primavera scorsa e da quel momento ogni giorno è servito per costruire l'evento, mattone dopo mattone. Trovare gli sponsor che coprissero almeno parzialmente certe spese vive (l'ingaggio del gruppo musicale e la SIAE, per esempio), prendere gli accordi col Parco Morgone per la data ed i volontari, ottenere il patrocinio dal Comune di Scandiano. Insomma, una serie di incombenze anche faticose, burocratiche, portate avanti con determinazione visto il grande obiettivo che ci si era posti. E poi anche la pubblicità. Col bel poster creato appositamente da altra nostra socia, Cristina Studer, anche lei presente e che con piacere ripubblichiamo.
 
La mattina si sono ritrovate in un agriturismo vicino al paese alcune famiglie membre dell'Associazione e pronte a dare qualche ultimo aiuto all'allestimento dell'evento. Anche questo è stato un momento aggregante e molto piacevole, dal momento che la provenienza era sparsa tra Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Veneto e Lombardia e che tutti ci si conosce per nome o di viso, ma a quattr'occhi è tutt'altra situazione. E poi la presenza dei bambini è sempre il "sale" di ogni incontro, sono loro poi con la loro spontaneità e la loro semplicità nello stare assieme a rendere ancora più facile ed immediata la conoscenza tra gli adulti. Ovviamente il motivo principale è ritrovarsi "a tavola" ed era partita l'organizzazione tra chi doveva portare la carne, chi il contorno, chi il vino, chi i dolci ecc. ecc. Organizzazione ancora una volta ottima ed... abbondante! E mentre cucini, mentre assaggi qualcosa, mentre sorseggi l'aperitivo, ecco l'occasione per conoscersi, per raccontarsi, per farsi domande e provare a darsi risposte. Molto bello, davvero. E molto piacevole. Il posto ha reso il tutto ancora più facile. Bell'agriturismo con giochi per bambini, tanto spazio, anche per cucinare!!! Certo, caldo boia e sole a picco, ma non si può avere tutto...
 
Poi nel tardo pomeriggio ci si è spostati verso la festa. Vicino alle cucine del Parco erano state allestite panche e tavoli dove mangiare. Piatto forte: gnocco fritto e tigelle!!! Poi salumi vari, stracchino ed anche... nutella! Acqua, birra e vino a volontà e tanti dolci fatti da volontari, in particolare sempre mamme dell'Associazione (Francesca Filiberti in primis). Vicino ai tavoli alcuni stand dove erano stati allestiti dei giochi e dove si vendevano i memory tattili sempre creati dalle mamme dell'Associazione (Doris Ghidoni, Elisa Fadani e Francesca Filiberti). Un po' più in là il palco con la musica ed un grande piazzale dove i bimbi ed anche gli adulti potevano correre e ballare. Ribadiamo che la serata è stata un successo, basti pensare alla fila di persone che ancora c'era dopo circa un'ora \ un'ora e mezzo dall'inizio della serata. La tavola al solito è sempre un buon traino, la buona tavola ancora di più. La serata poi era accettabile, il parco grande ed accogliente, la musica piacevole. Tutto quindi ha contribuito affinché potesse affluire tanta gente. I numeri hanno sempre un loro peso, quindi basti dire quanto segue: per il bere ed il coperto sono stati incassati €uro 806, per lo gnocco €uro 512, per le tigelle €uro 412, per gli affettati €uro 470, per lo stracchino €uro 126 e per la nutella €uro 60. L'incasso netto a favore dell'Associazione alla fine è stato di €uro 1.345,00!! E pensare che alla Doris avevano pronosticato si e no €uro 500... In una serata si è incassato quanto in circa 5-6 mesi di tesseramenti. Ovviamente non ci vogliamo basare solo sul dio denaro, anzi. E' bene ribadire che il bello della serata ed in generale del fine settimana è stato lo stare assieme, il condividere, il conoscersi. Magari tante persone accorse a mangiare manco sapevano che il ricavato andava all'Associazione, che manco conoscevano. Ma dopo averlo saputo siamo certi che la cena abbia preso ancora più gusto!
 
 
 
 
 
I soci rimasti a dormire piano piano sono poi ritornati verso l'agriturismo ed il giorno seguente ne hanno approfittato per restare ancora un po' assieme, almeno fino a pranzo, prima di riprendere ognuno la strada di casa. Commenti sulla serata, ancora tante chiacchiere, di nuovo una tavola imbandita e di nuovo bimbi a giocare e divertirsi mentre i grandi ridono, scherzano e pensano anche al futuro. Sì perché questo appuntamento di "Vediamo la musica" ognuno di noi si augura che non solo si ripeta ogni anno ma che ogni anno prenda ancora più piede, cercando di diventare anche e soprattutto momento d'incontro e di conoscenza dei membri dell'Associazione. E che possa ispirare altri di noi a creare, in piccolo o in grande non conta, altri momenti aggregativi ed altre occasioni per far conoscere e far crescere la nostra Associazione!!
 
 
 

giovedì 1 agosto 2013

Vediamo la musica

Sabato 3 Agosto p.v. a partire dalle ore 18:00 presso il "Parco Morgone" nel Comune di Scandiano (RE) si terrà la prima edizione, speriamo di una lunga serie!, di "Vediamo la Musica", serata a base di musica, chiacchiere, mangiare&bere il cui ricavato sarà interamente devoluto all'Associazione Cataratta Congenita. L'ingresso alla manifestazione sarà ad offerta libera.  L'iniziativa nasce dal volere in particolare della socia Doris Ghidoni, di Scandiano, che grazie al contributo di parenti ed amici e di alcuni sponsor è riuscita a mettere in piedi quanto segue: a partire dalle ore 18 vendita di gnocco fritto da asporto (5 pezzi € 2,00), a partire dalle ore 19 cena con tigelle (8 pezzi €uro 2,50) e gnocco fritto. Ci saranno anche stracchino, prosciutto, nutella oltre che torte come dolce (il tutto servito a parte e non ricompreso nei suddetti prezzi). Ovviamente non mancherà anche il bere. A partire dalle ore 20 musica con i Popinga, gruppo del posto che propone cover italiane. Il tutto è stato patrocinato anche dal Comune di Scandiano! Alleghiamo di seguito il manifesto ideato e realizzato da altra socia dell'Associazione, Cristina Studer.
 
 
 
 
Interverranno soci, con le loro famiglie, provenienti da Bergamo, Milano, Padova, Parma, Ferrara, Grosseto, Roma e via così. E speriamo ovviamente in una notevole partecipazione da parte di curiosi, interessati, sostenitori, gente del posto, amici, parenti, giovani, meno giovani e sempre via così. Sul blog relazioneremo poi la giornata soprattutto con foto e renderemo noto il ricavato della serata (al netto delle ovvie spese che sono state e andranno sostenute per il gruppo musicale, la SIAE, il mangiare ecc.). Va detto che daremo anche opportuno spazio, colpevolmente in ritardo, ad una precedente iniziativa  tenutasi qualche tempo fa e sempre per volere di un nostro socio, Cirillo De Luca: un torneo di calcio giovanile (con ricavato devoluto all'Associazione). C'è grande fermento e grande emozione nell'Associazione, tra i soci ma crediamo anche tra i semplici nostri sostenitori, per queste prime manifestazioni attraverso le quali vogliamo cercare di farci conoscere ma soprattutto di far conoscere la patologia per la quale e con la quale battagliamo. Per qualsiasi ulteriore curiosità o informazione si può contattare l'Associazione alla mail associazionecatarattacongenita@gmail.com e/o al cellulare 3703228980.
  

venerdì 21 giugno 2013

Prima Assemblea Soci

Sabato 8 Giugno si è tenuta a Roma la prima assemblea soci dell'Associazione. Siamo stati gentilmente ospitati nella sede romana della casa editrice Rubbettino che ha preso a cuore la nostra causa e ha subito dato un segnale tangibile del proprio interesse.
 
I temi dibattuti sono stati i seguenti:
 
1) rinnovo del Consiglio Direttivo e del Presidente.
Con voto unanime dei presenti l'attuale consiglio direttivo è stato confermato in toto, così come il presidente. Dunque, come da statuto, per i prossimi tre anni Alice Costa, Nadia Antonazzo, Cristina Bernasconi, Cecilia Elisabetta Mattavelli, Annalisa Tonelli e Laura Balestieri (tesoriere) faranno parte del consiglio con presidente Alberto Mazzi;
 
2) la "battaglia" per l'esame del riflesso rosso.
Si è dibattuto sul primo grande obiettivo che l'Associazione vorrebbe cogliere, ovverosia la nazionalizzazione dell'esame del riflesso rosso. Ad oggi detto esame non è protocollato in ogni regione del belpaese, anzi, a dire il vero in poche. Essendo un esame di per se abbastanza semplice e nemmeno particolarmente dispendioso ma essendo altresì il primo campanello d'allarme che può suonare indicando che qualcosa nell'occhio non va, l'Associazione ha tutta l'intenzione di far si che questo test venga adottato di default da ogni struttura ospedaliera alla dimissione del bimbo e da ogni studio medico pediatrico. Perché poi la cosa importante, soprattutto nei primi tre anni di vita, è che il test venga ripetuto più volte. Si è pensato così di coinvolgere l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e di eventualmente verificare l'esistenza di un'associazione, sul genere della nostra, che si occupi del retinoblastoma, altra grave problematica che può insorgere nell'occhio e di cui il test del riflesso rosso può dare il primo indizio. Il Consiglio avvierà i suddetti contatti e le suddette ricerche ed aggiornerà i soci sull'esito degli stessi;



 
3) manifestazioni/eventi a favore dell'Associazione.
Alcuni soci hanno già dato vita a qualche simpatica manifestazione con ricavato economico (ad offerta) devoluto all'Associazione stessa. Dette occasioni, oltre che essere bei momenti di aggregazione, hanno anche indubbiamente il fine di far meglio conoscere la nostra Associazione e far più ampiamente circolare i nostri programmi ed i nostri recapiti. In tal senso il Consiglio dà la propria disponibilità affinché chiunque voglia organizzare qualcosa di simile possa essere appoggiato ed aiutato dall'Associazione stessa, eventualmente o con l'invio di materiale o con un sostegno economico. A tal proposito però si richiede un minimo di regolamentazione ed in particolare: chiunque voglia organizzare un evento deve anzitutto scrivere una mail all'indirizzo dell'Associazione (associazionecatarattacongenita@gmail.com) indicando che tipo di evento si vuole organizzare, a quale fine, dove e in che data ed in generale come si è intenzionati a strutturare la manifestazione. A quel punto il Consiglio valuterà se dare il proprio appoggio rendendo possibile la divulgazione del proprio logo e dei propri recapiti e, come detto, eventualmente valutando anche la possibilità di sostenere l'evento o economicamente o in altro modo. Qualora l'Associazione non desse il proprio consenso è ovviamente fatto divieto l'uso/abuso del nome e dell'immagina dell'Associazione stessa, che si riserverà il diritto di qualsivoglia azione civile/penale allorché ne scoprisse l'illecito utilizzo;
 
4) gestione pagina Facebook e blog dell'Associazione.
Si è pensato fin da subito di far sì che l'Associazione potesse aumentate la propria visibilità ed il proprio raggio d'azione per il tramite dei cosiddetti "social network". Posto che l'Associazione stessa è l'emanazione del gruppo "Cataratta Congenita" nato su Facebook e che ad esso non si vuole sostituire, ad oggi in aggiunta al gruppo è nata anche la pagina facebook dell'Associazione (https://www.facebook.com/pages/Associazione-Cataratta-Congenita/288181797984291) gestita dalla socia Francesca Filiberti in accordo col Consiglio Direttivo. Si cercherà altresì di fare in modo che il blog venga periodicamente aggiornato e che apra ai contributi di tutti i soci che sentano il bisogno od abbiano semplicemente la voglia di condividere le proprie esperienze. Si è deciso infine di "sbarcare" anche su Twitter (https://twitter.com/CatarattaCong) il cui account @CatarattaCong sarà seguito dal socio Antonio Cavallaro sempre in accordo col Consiglio Direttivo;






5) individuazione sedi distaccate e relativi responsabili dell'Associazione:
Si ritiene che possa essere utile che l'Associazione abbia dei propri referenti territoriali cui soggetti privati e non possano direttamente rivolgersi o con cui possano interfacciarsi senza per forza doverlo fare anzitutto col Consiglio o comunque col "centro" dell'Associazione; l'obiettivo sarebbe quello di avere per ogni regione un responsabile dell'Associazione che coordini l'attività dell'Associazione stessa nella propria regione di competenza secondo ovviamente delle linee guide concertate col Consiglio. Allo stato attuale si è pensato d'individuare le tre macroaree (Nord Centro e Sud) del paese richiedendo la disponibilità dei soci in dette zone. Per l'area Sud hanno dato la propria disponibilità i soci Nadia Antonazzo ed Antonio Cavallaro. Per l'area centro la socia Doris Ghidoni. Il tema comunque dev'essere meglio affrontato e sviluppato e sarà fatto nelle prossime settimane, nel frattempo se altri soci volessero proporsi possono farlo scrivendo o contattando l'Associazione;

6) varie ed eventuali:
Il socio Antonio Cavallaro ha reso nota l'opportunità che l'Associazione possa essere coinvolta quale beneficiaria di una rassegna culturale che si terrà in Calabria il prossimo autunno, dunque con una parte di proventi che potrebbero finire nelle "casse" dell'Associazione. Antonio ha precisato comunque come l'Associazione debba presentarsi con un progetto chiaro e ben delineato per la cui realizzazione si possa dunque ottenere parte dei proventi della rassegna. Il Consiglio si è impegnato a trovare l'idea giusta e nelle prossime settimane andrà presa una decisione. Al solito se vi sono soci con proposte da sottoporre al vaglio del Consiglio sono invitati a farlo contattando l'Associazione ai noti recapiti.

L'emozione ma al tempo stesso la "solennità" dell'evento hanno fatto si che le oltre tre ore di discussione siano passate senza quasi farsi sentire. Le più svariate esperienze di molti di noi e la nostra dislocazione sull'intero territorio nazionale fanno si che la "macchina", soprattutto all'inizio, si muova con difficoltà ma la determinazione emersa in tutti i presenti all'Assemblea (e non solo) fa si che vi sia grande entusiasmo e tanta voglia di fare. Lo testimoniano le recenti apparizioni del nostro nome e della nostra immagine su alcuni siti internet e la partecipazione del socio Antonio Cavallaro alla trasmissione "Buongiorno Regione" su Rai 3 per la regione Calabria. Vi è inoltre in preparazione un concerto il prossimo Agosto in provincia di Reggio Emilia di cui si sta occupando la socia Doris Ghidoni e di cui daremo opportune notizie.

L'Associazione ribadisce di voler essere un primo appoggio, un primo sostegno, anzitutto morale, a chi purtroppo s'imbatte in famiglia con questa patologia. Per questo ancora una volta invitiamo i soci a coinvolgere amici e parenti nel farci conoscere, contattandoci in caso possano essere necessari incontri o invio di materiale. Inoltre, tenendo presente che una volta l'anno si ripeterà l'assemblea soci (che a dire il vero ci piacerebbe "spalmare" in due giorni in modo da far si che coincida anche con un ritrovo nazionale di tutti noi assieme alle rispettive famiglie), l'Associazione si augura che a livello territoriale possano essere organizzati spontanei incontri periodici per conoscerci e per confrontarci meglio. Se di questi incontri ne verrà dato opportuno avviso, l'Associazione ne darà ampio risalto tramite i propri canali di comunicazione e, disponibilità permettendo, i membri del Consiglio potranno eventualmente partecipare. 

Grazie a tutti ed ancora grazie all'editore Rubbettino per la gentile ospitalità nei locali della propria sede romana. A presto!!
 

sabato 13 aprile 2013

Si comincia

Siamo nati. 
Ed è già qualcosa.
Ora ci prefiggiamo lento pede di raggiungere piccoli, in realtà tutti quanti speriamo grandi, traguardi.
 
 
 
Siamo genitori di bimbi affetti da cataratta congenita, in forme più o meno gravi e con eventuali ulteriori patologie o problemi a corredo. Tanto per gradire...
 
Cos'è la cataratta congenita? E' una patologia che colpisce il cristallino (la lente contenuta nel nostro occhio) rendendolo opaco o fin dalla nascita o di solito entro i primi tre mesi di vita. La visione dunque è notevolmente ridotta, per non dire assente. Di solito, forse semplificando con fin troppa brutalità ma magari rendendo chiara l'idea, dico che mia figlia è "cieca da un occhio". Anche perché molti appena parli di cataratta associano la patologia di tuo figlio a ciò che succede in tarda età, la cosiddetta cataratta senile, che una volta operata e seguiti certi trattamenti consente di tornare pressoché alla totale visione. Nel nostro caso le cose non stanno proprio cosi, l'operazione che prevede l'asportazione del cristallino opacizzato è solo l'inizio di un lungo percorso terapeutico che ricomprende anche l'eventuale reimpianto di un cristallino artificiale che a sua volta comunque può non essere la panacea di tutti i mali.
 
Parlo come mangio, sia chiaro, non credo di dire cazzate ma forse nemmeno bene le cose come stanno. Saranno i miei stessi amici dell'Associazione ad intervenire correggendo e/o aggiungendo ulteriori parole a queste mie. D'altronde il blog, così come l'Associazione stessa, sta solo muovendo i suoi primi passi. E' bene che ci sia chi tira le fila (ed ho l'onore di essere tra questi) ma è ancora meglio che il lavoro, gli sforzi e dunque questo stesso blog nascano dal contributo di tutti, TUTTI, interni ed esterni all'organizzazione.
 
L'obiettivo? Mah, ad oggi definirne uno sarebbe riduttivo. In realtà io credo una cosa, purtroppo: che questa patologia definita come "rara" forse proprio tanto rara non sia e che dunque vi sia tanto sommerso, tante persone magari colpite in famiglia da questa sfortuna e che ancora non sanno come muoversi e cosa fare. Innanzitutto la nostra Associazione vuole essere quindi un appoggio, un sostegno, una sorta di "navigatore" nel dolore di questa patologia ma anche nei meandri dell'immancabile burocrazia e pressapochismo con cui ci scontriamo entrando nelle ASL, negli Ospedali, negli studi medici ecc. ecc. Dove, va detto, si ha ancora la fortuna comunque di trovare qualche persona preparata. E disponibile.
 
A prova di quanto appena detto, dico che quando m'iscrissi al gruppo Cataratta Congenita su Facebook (circa due anni fa) fui il sessantesimo iscritto o poco più. Oggi siamo 201, vale a dire quasi quattro volte tanto. Non saremo tutti direttamente colpiti dalla patologia, non saremo tutti direttamente interessati, ma certo è il sintomo, come detto, che proprio di cosa rara non si tratti. Ed a tal proposito credo sia il caso di fare il primo nome, ed anche il primo ringraziamento, dell'autrice del gruppo, quindi della persona da cui tutto è partito: grazie Alessandra Sorichetti.
 
Avanti tutta allora!!! Sulla carovana c'è posto, non solo per i passeggeri "obbligati", ma anche per i semplici uditori. E, speriamo, per i tanti supporter!!
 
Alberto