giovedì 20 febbraio 2014

Un inizio

Lunedi 17 Febbraio in qualità di Presidente dell'Associazione ho incontrato l'Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Grosseto, Cinzia Tacconi. Come primo approccio al mondo della politica direi non male: l'Assessore, oltre ad essere cortese e disponibile, è stata puntualissima, presentandosi alle 12:15 come concordato. Di questi tempi, stante il netto distacco ormai tra noi popolo e la nostra classe politica, non è poco.
Ho fatto una breve presentazione dell'Associazione e del perché della sua nascita. Poi sono passato alla questione che più ci interessa, l'esame del riflesso rosso. Esame che per l'appunto in Toscana è previsto, protocollato, ma come ben sappiamo in pressoché tutte le altre Regioni no. La nostra idea dunque è la seguente: capire dalla Toscana come si è arrivati all'introduzione di detto esame e capire anche i costi, invero relativi crediamo, che la Regione è chiamata a sostenere. A quel punto, magari con l'aiuto della Toscana stessa, spostarci in altre regioni e cominciare a martellare affinché l'esame sia introdotto. L'Assessore mi ha chiarito un punto sul quale francamente non ero molto informato: la sanità ormai è materia esclusiva della Regione, né i Comuni né le Province (peraltro prossime alla scomparsa, come mi ha confermato la stessa sig.ra Tacconi) hanno di fatto voce in capitolo. Per cui l'unico vero nostro obiettivo politico è l'Assessore Regionale alla Sanità (ecco perché non trovavo un assessore alla sanità provinciale...).
Il pres Mazzi con l'Assessore Tacconi
Detto questo, ha dunque riconosciuto obiettivamente la sua difficoltà nel trattare la materia proprio perché non di sua competenza ma ha condiviso il nostro intento ed il nostro percorso. E' l'Assessore regionale quindi che decide ed è a lui che dobbiamo puntare. Come?! L'Assessore ha caldeggiato la via istituzionale, un po' come successo con lei, ovverosia inviare una mail di presentazione dell'Associazione alla segreteria dell'Assessore della Sanità Toscana (Luigi Marroni) richiedendo un appuntamento. Ho chiesto comunque un contributo alla Sig.ra Tacconi, un contributo se vogliamo un po' "all'italiana", ma si sa che oggi bene o male funziona così. L'Assessore regionale con cui la Sig.ra Tacconi ha più rapporti è la Sig.ra Bramerini (peraltro maremmana), Assessore all'Ambiente ed Energia. Ho chiesto quindi alla Sig.ra Tacconi di parlare di noi alla Sig.ra Bramerini la quale a sua volta potrebbe accennare la cosa al collega Marroni di modo magari da facilitare il nostro incontro. Ovviamente vi terremo aggiornati, l'email all'assessorato regionale è già partita, speriamo che presto ci possa essere il nostro "secondo passo".
Con l'Assessore Tacconi abbiamo affrontato anche il tema delle ASL, ad esempio per il caso specifico del riconoscimento delle famigerate lenti (alcune ASL, come ad esempio qui a Grosseto, ne riconoscono quante ne richiedi, almeno ad oggi!!, mentre sappiamo che in altre realtà territoriali al massimo ne viene concessa una l'anno). Ovviamente la principale motivazione è economica (tagli tagli tagli) ma non solo; dipende anche dalla sensibilità locale che si ha verso la patologia e dal "peso" di quest'ultima, ma anche dal numero di richieste. Certo la situazione rimane veramente a macchia di leopardo, se agganciamo l'Assessore regionale potremmo provare a capire meglio come si comportano le singole ASL toscane di fronte a questo tipo di richieste (fanno tutte come Grosseto? o in altre realtà regionali non tutte le richieste vengono accolte?). Vostre testimonianze dirette (non solo di soci e/o amici toscani) sarebbero preziose.
 
ps: nota a margine, siamo ufficialmente una ONLUS!!! per cui l'Associazione, posto che a breve ne faremo richiesta, potrà essere ammessa al beneficio del 5x1000. A breve vi aggiorneremo anche su altre iniziative in corso e future. Avanti tutta.